L’attuazione del principio “once only” (l’amministrazione non chiede al cittadino e all’impresa le informazioni ed i dati di cui è già in possesso) richiede azioni coerenti che lo rendano finalmente effettivo, consentendo alle amministrazioni pubbliche di accedere agevolmente ai dati ai fini dell’acquisizione d’ufficio e dei controlli sulle autocertificazioni. L’autocertificazione e l’acquisizione diretta di dati e documenti, infatti, sono presenti da vent’anni nel nostro ordinamento.
A fronte dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, per accelerare la concessione dei benefici e le misure di rilancio dell’economia, l’art. 264 del DL Rilancio ha apportato modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e al Codice dell’amministrazione digitale per rendere finalmente cogente il principio “once only”.
L’art. 12 del DL Se...leggi tutto
L’attuazione del principio “once only” (l’amministrazione non chiede al cittadino e all’impresa le informazioni ed i dati di cui è già in possesso) richiede azioni coerenti che lo rendano finalmente effettivo, consentendo alle amministrazioni pubbliche di accedere agevolmente ai dati ai fini dell’acquisizione d’ufficio e dei controlli sulle autocertificazioni. L’autocertificazione e l’acquisizione diretta di dati e documenti, infatti, sono presenti da vent’anni nel nostro ordinamento.
A fronte dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, per accelerare la concessione dei benefici e le misure di rilancio dell’economia, l’art. 264 del DL Rilancio ha apportato modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e al Codice dell’amministrazione digitale per rendere finalmente cogente il principio “once only”.
L’art. 12 del DL Semplificazioni inserisce anche nella legge n. 7 agosto 1990, n.241 la seguente disposizione: «Nei procedimenti avviati su istanza di parte, che hanno ad oggetto l'erogazione di benefici economici comunque denominati, indennità, prestazioni previdenziali e assistenziali, erogazioni, contributi, sovvenzioni, finanziamenti, prestiti, agevolazioni, da parte di pubbliche amministrazioni ovvero il rilascio di autorizzazioni e nulla osta comunque denominati, le dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, ovvero l’acquisizione di dati e documenti di cui ai commi 2 e 3, sostituiscono ogni tipo di documentazione comprovante tutti i requisiti soggettivi ed oggettivi richiesti dalla normativa di riferimento».
Tale disposizione sarà efficace quanto più sarà supportata dall’interoperabilità tra le diverse banche dati che consenta alla pubblica amministrazione, sia nella fase di presentazione della richiesta di beneficio economico, sia in quelle successive di erogazione e controllo, di mettere a disposizione del richiedente tutta una serie di informazioni oggetto di autocertificazione già verificate.
L’azione prevede la realizzazione di attività di supporto, promozione e monitoraggio dell’attuazione delle nuove disposizioni, con particolare riferimento a quelle relative agli accordi di fruizione introdotte con l’articolo 264 del DL Rilancio, da adottarsi in un termine di 120 giorni. Questa azione va raccordata con il lavoro più generale svolto per la Piattaforma di Interoperabilità che include la standardizzazione e la razionalizzazione degli accordi di fruizione.
Parallelamente, verranno analizzate le buone pratiche e le problematiche attuative, al fine di predisporre modelli e indicazioni operative in merito ai controlli sulle dichiarazioni sostitutive e all’ acquisizione diretta di dati e documenti, con particolare riferimento:
- all’organizzazione dell’attività di controllo (strutture coinvolte, accentramento/decentramento dell’attività all’interno della struttura amministrativa ecc.),
- alle modalità e agli strumenti del controllo e alle tecnologie utilizzate,
- ai criteri per l’effettuazione dei controlli sulla base del principio di proporzionalità.
Particolare attenzione verrà dedicata a individuare, sulla base delle segnalazioni degli stakeholders e delle amministrazioni, gli ostacoli all’attuazione del principio “once only” nonché alla predisposizione di indicazioni e proposte per rimuoverli.