A che punto siamo?
L'Azione si è conclusa con la pubblicazione di un catalogo dei servizi standard di cooperazione informatica dell’Agenzia delle entrate, all'interno del quale sono sinteticamente illustrati i servizi resi nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni e degli enti, nel quadro delle azioni volte ad aumentare la fruizione da parte delle PA centrali e locali dei servizi di accesso ai dati dell’Agenzia, in linea con il principio “once only”.
Il documento è disponibile alla pagina: L’accesso ai dati dell’Agenzia delle entrate per Pubbliche Amministrazioni ed enti
Descrizione dell'Azione
L’accesso ai dati dell’Agenzia delle Entrate è rilevantissimo ai fini della velocizzazione della concessione dei benefici e dei relativi controlli. Le attività di seguito descritte vengono realizzate in applicazione dell’art. 264 del DL Rilancio e nelle more dell’attuazione delle previsioni del decreto semplificazioni (art. 34) in materia di PDND.
L’Agenzia de...leggi tutto
A che punto siamo?
L'Azione si è conclusa con la pubblicazione di un catalogo dei servizi standard di cooperazione informatica dell’Agenzia delle entrate, all'interno del quale sono sinteticamente illustrati i servizi resi nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni e degli enti, nel quadro delle azioni volte ad aumentare la fruizione da parte delle PA centrali e locali dei servizi di accesso ai dati dell’Agenzia, in linea con il principio “once only”.
Il documento è disponibile alla pagina: L’accesso ai dati dell’Agenzia delle entrate per Pubbliche Amministrazioni ed enti
Descrizione dell'Azione
L’accesso ai dati dell’Agenzia delle Entrate è rilevantissimo ai fini della velocizzazione della concessione dei benefici e dei relativi controlli. Le attività di seguito descritte vengono realizzate in applicazione dell’art. 264 del DL Rilancio e nelle more dell’attuazione delle previsioni del decreto semplificazioni (art. 34) in materia di PDND.
L’Agenzia delle Entrate interagisce attraverso i servizi di cooperazione informatica con la maggior parte degli enti della pubblica amministrazione e anche con soggetti privati, legittimati da specifica normativa, per lo scambio di dati anagrafici, reddituali e immobiliari dei quali l’Agenzia è titolare.
Le convenzioni di cooperazione informatica hanno ad oggetto i servizi esposti in un apposito “catalogo dei servizi” che raccoglie la maggior parte dei servizi erogati agli Enti. Il processo di erogazione prevede una richiesta da parte degli Enti di poter fruire dei servizi erogati dall’Agenzia sulla base della normativa che li legittima (finalità istituzionali, norme, statuto, deleghe ecc.) e gli stessi sono autorizzati strettamente per le finalità da loro richieste, nel rispetto del principio di pertinenza e non eccedenza. Una volta convenzionati, gli Enti sono nella condizione di accedere alle informazioni dell’Anagrafe Tributaria mediante l’utilizzo dei servizi di cooperazione informatica autorizzati dall’Agenzia delle Entrate e in base alla modalità di erogazione prevista (consultazione on line ovvero integrazione tra sistemi informatici con servizi puntuali o massivi).
Gli Enti interessati alla fruizione dei servizi di cooperazione informatica possono completare l’iter di convenzionamento e monitorare, successivamente, la convenzione stipulata attraverso una piattaforma web (Gestione on line delle Convenzioni, GOLC) che mette a disposizione apposite funzionalità online (vai al sito), con un processo interamente digitale, integrato con il sistema di firma digitale e il protocollo dell’amministrazione, minimizzando lo scambio di informazioni. Una piattaforma analoga è a disposizione per la fruizione dei servizi di consultazione online delle banche dati ipotecaria e catastale.
Attualmente, l’Agenzia offre servizi di accesso a circa 8.000 Enti, tra cui oltre 7.000 Comuni, per un numero di circa 120.000 utenti, che accedono a vario titolo all’Anagrafe Tributaria. Nell’ambito delle diverse piattaforme e modalità di erogazione dei servizi, è chiaramente prevista sia l’autenticazione dell’utente che la verifica delle autorizzazioni dell’utente ai singoli servizi.
Al fine di promuovere la conoscenza delle modalità di fruizione e l’accesso, da parte delle amministrazioni pubbliche, al patrimonio informativo a disposizione, l’azione prevede la stesura e la pubblicazione di un catalogo degli accordi quadro e dei servizi, sulla base sia di quanto già in essere, sia di quanto previsto dalla recente normativa.