La standardizzazione e semplificazione della modulistica per l’avvio dell’attività d’impresa sono indispensabili per agevolare l´informatizzazione delle procedure e la trasparenza nei confronti di cittadini e imprese. Nella logica della digitalizzazione delle istanze e delle segnalazioni, la modulistica non può più essere concepita nella forma tradizionale cartacea, ma come standardizzazione e semplificazione delle informazioni richieste. Sulla base della ricognizione dei procedimenti (azione 5.4) e in attuazione delle disposizioni dell’art. 2 del decreto legislativo n. 126 del 2016, che pr...leggi tutto
La standardizzazione e semplificazione della modulistica per l’avvio dell’attività d’impresa sono indispensabili per agevolare l´informatizzazione delle procedure e la trasparenza nei confronti di cittadini e imprese. Nella logica della digitalizzazione delle istanze e delle segnalazioni, la modulistica non può più essere concepita nella forma tradizionale cartacea, ma come standardizzazione e semplificazione delle informazioni richieste. Sulla base della ricognizione dei procedimenti (azione 5.4) e in attuazione delle disposizioni dell’art. 2 del decreto legislativo n. 126 del 2016, che prevede l’adozione previa intesa in Conferenza unificata dei moduli semplificati e standardizzati per la presentazione di istanze, segnalazioni e altre dichiarazioni, l’azione prevede:
- Individuazione, per tipologia di procedimento, delle informazioni standard;
- Predisposizione dell’elenco delle informazioni che le amministrazioni non possono chiedere;
- Completamento della predisposizione della modulistica standardizzata SUAP da adottare previa intesa in Conferenza unificata per i procedimenti/attività individuati dalla tabella A allegata al decreto legislativo n.222 del 2016 e per gli altri procedimenti rilevanti per le imprese.
- Completamento degli schemi dati XML e prosecuzione delle attività condivise su processi, componenti architetturali e regole interoperabilità
- Monitoraggio sull’ adozione della modulistica da parte delle Regioni e dei Comuni
Tempi di realizzazione
- Predisposizione delle informazioni standard per le procedure più rilevanti: giugno 2018
- Definizione degli schemi dati, delle regole di interoperabilità e sviluppo delle attività condivise: dicembre 2018
- Prosecuzione delle attività di semplificazione standardizzazione: dicembre 2018
- Verifica dell’utilizzo della modulistica: marzo 2019
Amministrazione responsabile
DFP, MISE, Regioni, Comuni e AGID, DPE
Altre amministrazioni responsabili
Unioncamere, amministrazioni statali competenti
Risultato atteso
Utilizzo in tutti gli sportelli della modulistica standardizzata e unificata
A che punto siamo?
Nell’ambito dei gruppi di lavoro del Tavolo tecnico per la semplificazione e con il coinvolgimento delle associazioni imprenditoriali, prosegue il lavoro di semplificazione e standardizzazione della modulistica SUAP avviato nel 2017. Con l’Accordo del 22 febbraio 2018, la Conferenza unificata ha approvato un terzo pacchetto di moduli in materia di attività commerciali e assimilate. Ad oggi, i moduli complessivamente adottati sono più di venticinque.
Al fine di consentire l'interoperabilità e lo scambio dei dati tra le amministrazioni, tutti i moduli recano in allegato anche le specifiche tecniche (schemi dati XML) per la gestione informatica dei contenuti, in attuazione di quanto previsto dal decreto legislativo n. 217 del 2017. Anche le specifiche tecniche sono state adottate mediante accordi in Conferenza unificata.
Nell’ambito dei gruppi di lavoro del Tavolo, prosegue l’attività istruttoria finalizzata alla predisposizione di ulteriore modulistica standardizzata, con riferimento ad altre procedure rilevanti in materia di attività commerciali e assimilate, sulla base della ricognizione di cui alla tabella A allegata al decreto legislativo n.222 del 2016. Le attività di semplificazione e standardizzazione in corso interessano in particolare le strutture ricettive, le attività di pubblico spettacolo, le attività di somministrazione presso locali non aperti al pubblico, la realizzazione e la gestione di impianti per lo smaltimento e il recupero dei rifiuti e le attività di comunicazioni elettroniche.
Con riferimento all’Accordo del 22 febbraio 2018, è stato effettuato il monitoraggio sull’adozione della modulistica da parte delle Regioni. Tutte le Regioni hanno provveduto ad adottare la modulistica ed i risultati del monitoraggio sono disponibili sul sito Italiasemplice alla pagina http://www.italiasemplice.gov.it/modulistica/monitoraggio-modulistica-22febbraio2018/.
È proseguito il monitoraggio sull’adozione della modulistica SUAP da parte dei Comuni. Dai dati rilevati da FORMEZ PA su un campione rappresentativo di 1154 Comuni, emerge che a giugno 2018 il tasso di ottemperanza da parte dei Comuni del campione è pari al 98% relativamente ai moduli approvati con l’Accordo del 4 maggio 2017, al 94% relativamente ai moduli approvati con l’Accordo del 6 luglio 2017 e all’87% per la modulistica approvata il 22 febbraio 2018. Ad un successivo monitoraggio effettuato a novembre 2018, il tasso di ottemperanza agli obblighi di pubblicazione della modulistica approvata con l’Accordo del 22 febbraio 2018 è risultato pari all’88%.
Gli esperti della Delivery Unit, quando richiesto, hanno supportato le Regioni nella fase di adeguamento della modulistica, in relazione alle specifiche normative regionali.
Nell’ambito del progetto “Supporto all’operatività della riforma in materia di semplificazione”, si è tenuto a Bari, il 12 luglio 2018, a cura di Formez PA, il seminario dal titolo “Le attività commerciali: dalla modulistica standardizzata nazionale ai processi di semplificazione normativa regionale” (http://eventipa.formez.it/node/152626).
L’apposito gruppo di lavoro, coordinato da AGID e dedicato all’attività di definizione delle specifiche di interoperabilità (approvate con gli Accordi del 5 ottobre 2017 e del 22 febbraio 2018), ha avviato un’attività finalizzata all’analisi dei processi e alla definizione delle regole d’interoperabilità. In data 30 ottobre 2018 si è tenuta presso AGID una convention in cui sono stati presentati i risultati dell’attività svolta. In questo contesto è stata anche illustrata l’attività di collaborazione avviata con i Vigili del Fuoco finalizzata a definire regole di interoperabilità, atte a facilitare lo scambio dei dati nell’ambito dei numerosi procedimenti che vedono il coinvolgimento dei VVFF.