La legge prevede il cosiddetto test micro, piccole, medie imprese (MPMI) al fine di adeguarsi allo small business act (SBA) approvato dall’Unione Europea per creare condizioni favorevoli alla crescita e alla competitività sostenibile delle PMI, intese quali attori fondamentali all’interno del quadro economico dell’Unione europea. Tale test, come evidenziato nella parte della motivazione del provvedimento normativo in esame, “costituisce un’ulteriore procedura di valutazione ex ante, la cui funzione è quella di verificare la necessità o l’opportunità di un intervento normativo, programmatorio e amministrativo, in relazione agli effetti economici previsti sulle imprese destinatarie. In particolare saranno oggetto di valutazione le proposte di leggi e regolamenti regionali, di atti di programmazione e amministrativi nonché di avvisi pubblici, con particolare riferimento alle agevolazioni a favore delle imprese di cui alla legge regionale n. 35 del 2000 (Disciplina degli interventi regionali in materia di attività produttive e competitività delle imprese)”.